Abbiamo inaugurato la nuova stagione di spettacoli teatrali con “Questa sono io“, spettacolo teatrale di Federico Guerri, con Monica Faggiani e regia di Alessandro Castellucci, una produzione Teatro libero Liberi Teatri (TLLT). Uno spettacolo che porta in scena una delle contraddizioni del nostro tempo, la vacuità e l’inutile che ci vengono presentati quotidianamente da tutti i mezzi di comunicazione e la metà più tenace e fragile della nostra società, la donna.
Gli spettacoli a teatro proseguono con la seguente programmazione:
Venerdì 7 aprile, ore 22.00
“DI COTTE E DI CRUDE”
di e con Patrizia Bollini e Mara Di Maio
Il dio cibo ormai distante dalla sua naturale funzione viene idolatrato e consacrato da fiumi di critici, degustatori, gourmet, vip, casalinghe annoiate.
Uno sguardo irriverente sull’ultima forma d’arte che imperversa in tutti i media, tanto da diventare grottesca, ridicola, noiosa, immangiabile: la cucina.
Venerdì 21 aprile, ore 22.00
“ZEBIO CÒTAL”
di Guido Cavani, adattamento Margherita Mauro, con Giulio Costa, produzione Costa/Arkadiis, in collaborazione con Ferrara Off
Considerato il capolavoro di Guido Cavani, Zebio Còtal è un’epopea della miseria contadina, con una tensione da tragedia classica e un respiro da epica antica.
Venerdì 5 maggio, ore 22.00
“NEGAZIONE. 5 STUDI PER UN LUTTO”
di e con Elena Annovi, musiche Oscar di Mondogemello, luci Marcello Marchi
È un progetto che ha l’intento di analizzare le 5 fasi che compongono il tempo necessario per elaborare un lutto e forse liberarsene. Le 5 fasi sono il pretesto per manipolare il tema del “lutto” attraverso una soggettiva trasposizione, lasciando agli autori la libertà di declinare il concetto di lutto come meglio si crede e accogliendo quello che verrà di conseguenza.
5 spettacoli indipendenti, della durata di 30 minuti circa, che vedono come collante la stessa danzatrice e autrice in scena e 5 diversi musicisti che rappresenteranno il “colore” di ogni fase.
Venerdì 16 giugno, ore 22.00
“MI ABBATTO E SONO FELICE”
di e con Daniele Ronco, regia Marco Cavicchioli
Lo spettacolo è un monologo a impatto ambientale “0”, autoironico, dissacrante, che vuole lanciare una provocazione importante: vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del pianeta sul quale abitiamo.
Costo delle serate:
15,00 € Spettacolo e bevuta (calice di vino o birra piccola)
35,00 € Spettacolo e cena (2 portate dal menu incluso coperto, acqua e calice di vino)
Prenotazioni 051 589636