RADIO Fluò è la playlist di Fienile Fluò che ogni mese si arricchisce di nuove proposte musicali.
È una playlist unica in quanto tutta la musica che vi trovate è ispirata dalla natura: la natura è il tema principale di ogni brano.
La nostra musica non poteva che essere così dato che siamo fermamente convinti che la natura ispiri quotidianamente la nostra creatività e la prova è SCENA NATURA, la rassegna di teatro, musica, danza contemporanea e cinema che ogni estate si accende negli spazi verdi di Fienile Fluò grazie al grande lavoro di Crexida/Anima Fluò, l’associazione culturale motore degli eventi che vivete su questi splendidi colli.
La regia di RADIO Fluò è tutta nelle mani di Matteo Lion, il nostro esperto musicale che, oltre a selezionare i brani, ce li racconta con le sue recensioni.
Abbiamo incontrato Matteo e gli abbiamo fatto qualche domanda, per curiosare un po’ nel suo mondo e per farvelo conoscere meglio.
Sembra proprio che la natura sia un soggetto interessante per i musicisti…
L’ispirazione per un artista può arrivare dalle cose più semplici.
Ma credo che per un musicista i suoni prodotti dalla natura siano degli archetipi universali.
Il rumore pacifico delle onde del mare, il suono potente e improvviso di un tuono, il suono malinconico della pioggia che batte sui vetri, il suono ossessivo delle cicale credo che per un musicista siano davvero una forma primordiale di musica.
Sono convinto che le vibrazioni prodotte dalle piante, i suoni dell’acqua, dell’aria, del fuoco, della terra possano essere una musa ispiratrice potente per un musicista.
E tu che rapporto hai con la natura?
Da piccolo vivevo in campagna e come tutti gli adolescenti ribelli ho sentito il bisogno di allontanarmi dal mondo di origine cercando altre strade.
Se devo essere onesto ora sono un vero cittadino e il mio contatto diretto con la natura è rappresentato solo da qualche pothos in casa. Non ho né animali, né un giardino e nemmeno un terrazzo. Ma la natura ora rappresenta una via di fuga.
Cerco la natura nelle mie vacanze, cerco di praticare sport all’aperto. Appena ho bisogno di allontanarmi da tutto e tutti, la natura è lì per me.
La playlist di RADIO Fluò è arrivata a oltre 34 ore brani tutti da ascoltare, tu quanto tempo dedichi alla musica?
L’unica risposta scientifica che posso dare è quella fornita a fine anno da Spotify.
Secondo le loro statistiche nel 2022 ho ascoltato 34.250 minuti, quindi circa 91 minuti al giorno di media. Ho ascoltato 1.495 artisti e 3.711 brani diversi, circa 10 al giorno.
Ma Spotify è solo una delle fonti da cui ascolto musica.
Acquisto regolarmente dischi e CD e soprattutto dal conteggio mancano le ore passate ai concerti.
Svelaci qualche segreto: quali sono i nuovi artisti da tenere d’occhio quest’anno?
Anna B Savage ha già pubblicato alcuni brani dal suo secondo disco in|FLUX in uscita a Febbraio e per me sono entusiasmanti.
Mi ha colpito anche l’esordio di una ragazzina scozzese Kaeto con il suo pezzo “Good Morning” che sembra ispirato da Prince o dai Talking Heads.
Non vi resta che sintonizzarvi su RADIO Fluò!
Sul sito trovate già la selezione di Febbraio che potete ascoltare con tutti gli altri brani su Spotify e su Youtube.